Lunedì, 16 Settembre 2024

Il presidente bulgaro avvia le consultazioni per il primo ministro ad interim

Il presidente bulgaro Rumen Radev ha avviato le discussioni con i potenziali candidati alla carica di primo ministro ad interim , segnando un momento cruciale nel panorama politico del paese . Con le dimissioni del vice difensore civico Elena Cherneva Markova, l'elenco delle possibilità si è ridotto a nove, provocando intense discussioni ai massimi livelli governativi.

Il presidente dell'Assemblea nazionale, Rosen Zhelyazkov, si è rivelato un favorito per il ruolo, incontrando il presidente Radev nella residenza presidenziale "Dondukov" 2. La presenza di Zhelyazkov sottolinea la gravità della situazione mentre la Bulgaria affronta le complessità legate alla formazione di un governo ad interim.

Oltre a Zhelyazkov, oggi incontreranno il presidente Radev altre due personalità di spicco: Dimitar Radev, governatore della Banca nazionale bulgara, e Dimitar Glavchev, presidente della Camera dei conti. Ogni candidato porta sul tavolo prospettive ed esperienze uniche, che riflettono la vasta gamma di sfide che la nazione deve affrontare.

Le consultazioni si svolgono nel contesto delle imminenti elezioni parlamentari anticipate in Bulgaria , innescate dal ritorno di un terzo mandato non completato per formare un governo da parte del gruppo parlamentare "Esiste un tale popolo". La decisione sottolinea il radicato stallo politico che attanaglia il paese e l’urgenza di trovare una via praticabile da seguire.

Nel mezzo delle manovre politiche , i leader di vari partiti hanno influito sull’evolversi della situazione. Boyko Borissov, leader del GERB, ha esortato il presidente Radev a evitare di scegliere Zhelyazkov o Glavchev come primo ministro ad interim , citando preoccupazioni sulle loro affiliazioni. Nel frattempo, la presidentessa del BSP Kornelia Ninova prevede la probabilità di "elezioni 2 in 1", riconoscendo il potenziale di tensioni costituzionali ma esprimendo fiducia in una risoluzione.

L'esperto costituzionale Plamen Kirov ha offerto spunti sui potenziali scenari, suggerendo che Gorica Kozhareva, vicepresidente della Camera dei conti, potrebbe emergere come primo ministro provvisorio. Tuttavia Kirov ha messo in guardia contro le crisi costituzionali, sottolineando la necessità di stabilità e rispetto dei principi costituzionali.

Con il mandato di organizzare elezioni giuste e libere, il governo provvisorio si trova ad affrontare un’enorme pressione per sostenere le norme democratiche e guidare il Paese verso un futuro migliore.

fonte novinite

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