“Oggi si accoglie chi è perseguitato da un regime e si respinge chi è perseguitato dalla fame: questo è inammissibile sul piano dei diritti umani.
L’Europa deve uscire da un grande equivoco e riconoscere finalmente lo status di rifugiato economico”. Lo afferma, in una intervista a “la Repubblica”, il presidente emerito della Corte costituzionale, Giuliano Amato.
“Perché l’Europa non riconosce lo status di rifugiato economico, assumendosi la stessa Europa la responsabilità di fissarne i presupposti?
Non è ammissibile sul piano dei diritti umani che si accolgano i perseguitati dei regimi e si respinga chi scappa da carestia e fame – prosegue l’ex presidente del Consiglio -. Che cosa tornano a fare in quei Paesi se non c’è niente da mangiare?”
fonte novanews