Il calendario di Etara, l'unico museo etnografico all'aperto in Bulgaria nel 2023, è saturo di una serie di mostre, manifestazioni, festival e tutti i tipi di eventi legati al folklore, all'artigianato e all'etnografia . Oltre agli eventi tradizionali che ricreano la tradizione intorno a Lazarovden, San Giorgio, Capodanno, ecc., i nuovi momenti di quest'anno saranno dedicati alle strutture acquatiche, che sono 10 nel museo. Il loro restauro e conservazione sarà completato entro la fine di aprile. In alcuni fine settimana durante la stagione estiva, queste mostre iconiche verranno mostrate ai visitatori, spiega la direttrice del Museo Etnografico di Etara, Prof. Svetlana Dimitrova , in un'intervista con Neli Angelova di BNR-Stara Zagora.
"La cosa interessante è che la "bichkidzhiynitsa" /impianto per montare assi e assi/, che operiamo da più di 35 anni, verrà mostrata ai visitatori. Il "dolapkinya" - questo è un mulino ad acqua, l'unico conservata in tutte le sue parti nel nostro museo, sarà anche mostrata in azione.Si tratta di un complesso impianto per la macinazione dei cereali.Finora si è mossa solo la sua ruota, che utilizzava l'acqua per azionare il meccanismo, ma ora azionaremo anche le macine .
Il laboratorio di gaitandzhi consentirà inoltre ai visitatori di osservare il meccanismo che aziona le ruote, poiché ci sarà una nuova illuminazione che renderà visibile questa parte di esso.
Funzionerà anche la "tepavitsa" (gualchiere) e potremo mostrare come si faceva la follatura, visto che l'ultima volta che ci sono state dimostrazioni è stato 10 anni fa''.
Per la prima volta quest'anno si terrà a Etara l'iniziativa "Megdan Nazaem" (piazza presa in prestito) . Persone di diverse città e paesi saranno invitate al museo per presentare e mostrare i riti caratteristici della loro regione. Nel 2023 si celebrerà il 100 ° anniversario del Carnevale dell'umorismo e della satira a Gabrovo . "Saranno presenti anche i tesori umani viventi della Bulgaria, che sono stati designati come tali nel 2022", afferma la prof.ssa Dimitrova e aggiunge:
Come l'evento più atteso, la Prof. Dimitrova definisce il ritorno a Etara della Fiera Internazionale dell'Artigianato dopo una pausa di quasi 3 anni a causa della pandemia. La sua 18 a edizione è in arrivo a settembre. Si prevede anche una seria partecipazione dall'estero.
" Tra loro c'è il nostro impiegato Hristo Marinov, un maestro mutafchiya (produttore di tappeti in pelo di capra, borse) . Ma ci sono altre persone molto interessanti che hanno ricevuto questo titolo onorifico di "tesoro umano vivente". Tra loro ci sono quelli che hanno abilità in cucina, danza, canto e musica. Mi auguro che gli ospiti del carnevale possano, dopo l'evento, sul territorio del nostro museo assistere alle manifestazioni di tutte queste persone che abbiamo invitato."
"Per la prima volta in questa edizione della fiera, ci sarà un concorso di master in oreficeria ", afferma la Prof.ssa Dimitrova. “Oltre al concorso del maestro, durante i giorni della fiera ci sarà anche un concorso di candidati maestri: sono tutti giovani. Aspettiamo che gli studenti dell'Accademia Nazionale delle Arti e della Scuola Superiore Nazionale di Arti Applicate "St. Luka" di Sofia partecipino al concorso giovanile. Per la prima volta, i nostri visitatori potranno anche vedere il nuovo centro museale , che sarà situato nell'iconico edificio della Krastnik-Kolchovia Inn”.
Anche quest'anno Etara ospiterà la prossima edizione del programma educativo "Nel mondo dell'architettura della montagna balcanica", nonché il simposio internazionale sul paesaggio e l'arte cinetica "Kevis". Anche i canti natalizi dei ragazzi della scuola koledari faranno parte del calendario degli eventi di quest'anno.
fonte BNR
