Venerdì, 20 Settembre 2024

Inizia oggi il Festival Internazionale dei Mummers “Surva” a Pernik

Il Festival Internazionale dei Giochi in Maschera "Surva" inizia oggi, 27 gennaio, nella città bulgara di Pernik.

Dopo una pausa di tre anni dovuta alla pandemia di Covid-19 e alla crisi idrica del 2020 nella zona, l'attesissima rassegna dei giochi in maschera si terrà per 3 giorni anziché i soliti due, fino al 29 gennaio.

Sono attesi quasi 10.000 partecipanti all'edizione di quest'anno del festival. Dimostreranno le antiche usanze bulgare. Si esibiranno anche gruppi mascherati provenienti da Grecia, Romania, Serbia, Italia, Slovenia, Albania, Macedonia del Nord, Montenegro e Croazia.

Nel 2015, "Surva" è stata inserita nell'elenco rappresentativo del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO.

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Il festival che si tiene a Pernik è il più antico festival dei giochi in maschera in Bulgaria. La prima edizione è stata inaugurata il 16 gennaio 1966.

Mummers (Kukeri in bulgaro) è una tradizione bulgara di origine tracia. Nei tempi antichi gli antichi Traci tenevano il Mummers Play in onore del dio Dioniso.

Le commedie dei Mummers sono rappresentate da uomini, vestiti con costumi colorati fatti a mano e con indosso maschere spaventose. Ognuno indossa una cintura di pelle intorno alla vita con enormi campanelli di rame (chanove) attaccati ad essa.

Le maschere "Mummers" sono decorate con fili, nastri, pizzi e di solito rappresentano animali come capre, tori, montoni o persino galline. Alcune delle maschere sono a doppia faccia. Da un lato il naso è camuso e il viso è di buon umore, dall'altro il naso è adunco e il viso è minaccioso. Quelle maschere simboleggiano il bene e il male che coesistono nel mondo.

In diverse regioni etnografiche della Bulgaria gli uomini indossano maschere intorno a Capodanno, durante i dodici giorni di Natale (da Natale fino all'Epifania), a Sirni Zagovezni (Giorno del perdono) e a Todorova Nedelia (la domenica prima dell'inizio del digiuno pasquale).

Il significato simbolico dei riti invernali e pre-primaverili è legato alla fine dell'anno vecchio, all'inizio del nuovo e al risveglio della natura a nuova vita. Questi rituali rappresentano l'augurio di un ricco raccolto, buona salute e fertilità per gli esseri umani e gli animali da allevamento.

La danza degli uomini mascherati è un'unità mistica di ritmo, suono e colore. Muovendosi in un passo speciale, i mummers camminano, saltano e ballano speciali danze magiche per spaventare gli spiriti maligni, per celebrare l'inizio della primavera e sperare in un buon raccolto, salute, fertilità della terra e felicità.

Si ritiene che i suoni delle campane appese alle cinture dei ballerini rafforzino le proprietà protettive delle maschere.

Nelle diverse parti della Bulgaria i mummer sono chiamati Kukeri, Survakari, Babugeri e Dzhamilari. Questa antica usanza è diventata ancora più popolare dopo il 1985, quando il festival ha acquisito lo status di evento internazionale.

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