La Procura europea sta conducendo un'indagine in Bulgaria e in Francia su un presunto gruppo criminale organizzato che si occupa di auto di lusso. Diverse località in entrambi i paesi sono state perquisite martedì e mercoledì.
Si ritiene che il presunto gruppo criminale, operante in diversi paesi dell'UE, stia riciclando i proventi di attività criminali commerciando in auto di lusso senza pagare l'IVA. Vengono analizzate le fatture di acquisto e vendita di oltre 200 auto di lusso rinvenute durante le perquisizioni.
Le attività illegali risalgono al 2018, causando un danno al bilancio dell'UE stimato in almeno 11 milioni di euro.
Sono state effettuate perquisizioni a Sofia, Varna e Vinograd ( Bulgaria ) allo scopo di sequestrare prove e proventi di reato. Durante le indagini sono stati sequestrati 73.000 euro in contanti, oro e valuta estera.
Perquisizioni sono state effettuate anche in Francia a giugno dalla Procura europea di Parigi con il sostegno dell'Ufficio per le indagini forensi finanziarie.
Le azioni investigative svolte questa settimana sono state condotte con il supporto del Servizio Investigativo Nazionale e della Direzione Principale "Lotta alla Criminalità Organizzata" - Ministero dell'Interno.
La Procura europea è la procura indipendente dell'Unione europea. È responsabile delle indagini, del perseguimento e della condanna dei reati contro gli interessi finanziari dell'UE.
fonte novinite