In un briefing tenutosi presso il Club Nazionale della Stampa della BTA, Nikola Ilchev, ideatore e organizzatore del Summit Balcanico sull'eCommerce, ha mostrato proiezioni che indicano un aumento significativo nel settore dell'e-commerce in Bulgaria . Citando i dati di tre studi, Ilchev ha rivelato che si prevede che il commercio elettronico rappresenterà il 2,11% del PIL della Bulgaria nel 2023, rispetto all'1,92% nel 2022. Inoltre, il valore medio dei beni ordinati online ha mostrato una tendenza al rialzo, raggiungendo 680 euro nel 2023 rispetto ai 555 euro dell’anno precedente.
Il prossimo Summit sull’eCommerce nei Balcani, in programma il 4 e 5 aprile all’Arena Sofia, promette di essere un evento fondamentale per le imprese dell’Europa centrale e orientale. I partecipanti possono aspettarsi di acquisire preziose informazioni sulle ultime tendenze e innovazioni che modellano il panorama dell'e-commerce .
Hristo Radichev di Mediapost Hit Mail ha sottolineato la crescente propensione dei commercianti a stabilire la propria presenza online o ad espandersi sui mercati internazionali. Secondo un sondaggio che ha coinvolto 600 commercianti online attivi di 12 paesi della regione CEE, oltre un terzo degli intervistati prevede una crescita dei ricavi del 20% o più nel 2023 rispetto al 2022. Tuttavia, persistono sfide come i percorsi di consegna, che ostacolano le transazioni senza intoppi tra Bulgaria e Romania.
L’Agenzia bulgara per la promozione delle piccole e medie imprese (BSMEPA) è destinata a svolgere un ruolo cruciale come partner istituzionale del vertice sull’eCommerce nei Balcani. Il direttore esecutivo Boyko Takov ha sottolineato l'impegno dell'agenzia nel facilitare l'internazionalizzazione delle PMI e nel favorire la loro partecipazione alle attività di commercio elettronico .
Gergana Ilieva della Camera di commercio e dell'industria bulgaro-rumena ha sottolineato il crescente interesse delle aziende bulgare ad accedere al mercato rumeno attraverso le vendite online. Nonostante ciò, le sfide logistiche, come le rotte di consegna limitate tra i due paesi, rimangono un ostacolo per le imprese.
Zvezdelina Lacheva di DS Smith ha evidenziato un aumento significativo nella vendita di materiali di imballaggio, con una crescita dichiarata di oltre l'85% nel 2023 rispetto all'anno precedente. In particolare, la sostenibilità è emersa come una tendenza chiave, con i consumatori che danno sempre più priorità alle opzioni di imballaggio ecologiche e biodegradabili. Lacheva ha sottolineato la crescente aspettativa dei consumatori europei riguardo alla riciclabilità degli imballaggi, determinando l’abbandono delle soluzioni di imballaggio a base di plastica.
fonte bnr