La Bulgaria è al primo posto tra gli Stati membri dell'Unione Europea in termini di percentuale di persone che non possono riscaldare adeguatamente la propria casa - 22,5% - questo secondo gli ultimi dati Eurostat per il 2022. In media per la popolazione dell'Unione , questo indicatore è del 9%.

Tra i paesi con la quota maggiore di persone che non riescono a riscaldare adeguatamente la propria casa , oltre alla Bulgaria, ci sono anche Cipro e Grecia - con quasi il 19% della popolazione, Spagna - 17% e Romania - 15%. Al contrario, la percentuale più bassa di queste persone è la Finlandia – con poco più dell’1% e il Lussemburgo con il 2%.

Rispetto al 2021, Eurostat segnala un aumento di circa 2 punti percentuali del numero di persone nell’Unione che affermano di non riuscire a tenere adeguatamente calda la propria casa.

Secondo gli esperti della Confederazione dei sindacati indipendenti bulgari, ci sono molte ragioni per cui più del 20% della popolazione bulgara, ovvero una su cinque, non riesce a riscaldare la propria casa: redditi bassi, prezzi elevati dell’elettricità, bassa efficienza energetica .

fonte bnr